Volontari da altre regioni, quali disposizioni?

Se Volontari di Croce Rossa, provenienti da altre regioni, desiderano prestare servizio dall’interno della regione Lombardia, quali attenzioni è necessario seguire? Lo spiega il documento 20/2017 del 29/5/2017 CeFRA Regionale Lombardia, dove secondo quanto indicato nella normativa regionale e nel regolamento TSSA Lombardia i volontari CRI provenienti da altre regioni, al fine di poter prestare servizio come operatori di trasporto sanitario o soccorritori esecutori devono ottenere il riconoscimento dei relativi titoli. Tale procedura è in carico al CeFRA Regionale o, laddove disposto, ai Referenti CeFRA Provinciali. La procedura non è standardizzata, è pertanto necessario raccogliere il maggior numero di titoli possibili al fine di ottenere il riconoscimento. I titoli richiesti sono:

  • Attestati di formazione CRI (PSTI, TSSA)
  • Attestato di completamento modulo 5 e 6 TSSA CRI
  • Attestato di formazione riconosciuto dalla Regione di appartenenza, se disponibile
  • Attestati integrativi laddove disponibili con particolare riferimento a BLSD, PBLSD, PTC base, Maxiemergenza

Non sono accettate autocertificazioni. Per le regioni che possiedono un percorso formativo proprio è auspicabile che venga fornita documentazione del percorso stesso o relativo riferimento normativo regionale. A seguito della consegna delle attestazioni richieste si procederà a formale domanda di riconoscimento dei titoli a cui, in caso affermativo, seguirà invio di documento attestante la qualifica di operatore di trasporto sanitario o soccorritore esecutore Regione Lombardia per il volontario in questione.