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Le malattie sessualmente trasmissibili si possono contrarre con qualsiasi tipo di rapporto sessuale non protetto con partner malati, anche se non manifestano la malattia. I germi possono essere presenti non solo nei liquidi biologici, come lo sperma e le secrezioni vaginali, ma anche sulla cute e sulle mucose. Alcune malattie, come l’epatite b, possono essere trasmesse attraverso il contatto della saliva infetta con dei tagli sulla pelle. L’uso del preservativo evita la diffusione e il contagio con queste malattie, ed è importantissimo in tutti i rapporti sessuali, sia vaginale che anali o orali. Il preservativo è l’unico presidio che protegge dai rapporti sessuali a rischio.

Le malattie sessualmente trasmissibili possono portare a complicazioni molto gravi per la salute, sia nell’uomo, nella donna ed, eventualmente, al feto. Molte malattie hanno un periodo di incubazione breve, per esempio la Gonorrea si manifesta dopo 2/7 giorni dal contagio. Tuttavia, alcune MST hanno periodi di incubazione estremamente lunghi (AIDS fino a 15 anni). Nel periodo in cui la malattia non si manifesta, si è portatori dell’infezione, perciò è importantissimo controllare il proprio stato di salute in caso di un rapporto a rischio passato e prevenire un’eventuale trasmissione ad altre persone usando preservativo.

L’UNAIDS, ente dell’ONU per la gestione dell’AIDS, ha censito che nel mondo i soli malati di AIDS si attestano sui 35 milioni, pari alla popolazione dell’intera Polonia. Le malattie sessualmente trasmissibili sono molte (Papilloma Virus, Clamidia, Scabbia, Epatite A, B, C, Herpes, Gonorrea, Sifilide etc..) e i dati indicano che la loro diffusione è in aumento a causa dei comportamenti errati, soprattutto nei giovani.
La prevenzione è fondamentale per evitare il contagio; un efficace comportamento preventivo si esplica attraverso l’uso del preservativo e delle le vaccinazioni disponibili contro le MST (Papilloma Virus, Epatite A e B).