Coinvolgere i millennial sui temi umanitari attraverso un linguaggio breve, diretto ed efficace. Non solo Instagram, Facebook, YouTube e Twitter, la Croce Rossa Italiana approda anche su TikTok (@crocerossa), il social network che spopola tra i ragazzi fra i 16 e i 24 anni.
Noto anche come Douyin in Cina, TikTok è diventato il canale per eccellenza dei video brevi e pieni di filtri. L’app, infatti, permette agli utenti di esprimere la propria creatività modificando la velocità di riproduzione, aggiungendo effetti sonori e adesivi disponibili gratuitamente. Il prodotto finale è un mix tra visual, musica ed effetti.
La Croce Rossa, fra le prime Associazioni in Italia a comprendere l’enorme potenzialità del social, ha adottato il linguaggio innovativo del mezzo per rivolgersi direttamente alla generazione Z, i ragazzi di età compresa tra i 16 e i 24 anni. Attraverso video di pochi secondi con protagonisti giovani volontari CRI, TikTok diventa un mezzo per sensibilizzare su temi fondamentali come le malattie sessualmente trasmissibili, il bullismo e cyberbullismo e veicolare l’essenza del volontariato all’esterno dell’Associazione. Una piattaforma social in grado di trasmettere un messaggio serio in maniera emozionante, stimolante e diretta.
La presenza di Croce Rossa sulla piattaforma ha rappresentato un successo già dall’inizio: più di 1 milione di visualizzazioni in meno di un mese e oltre 25 800 follower. Numeri esplicativi e incoraggianti che fanno comprendere l’enorme potenzialità dello strumento per la comunicazione delle molteplici iniziative dell’Associazione.
Di enorme successo anche la campagna di sensibilizzazione contro la disinformazione sull’emergenza globale Covid-19 con video per sfatare fake news e promuovere i comportamenti corretti. Alla campagna ha aderito anche Cecilia Cantarano, top creator di TikTok Italia, famosissima tra i giovanissimi con oltre 1,5 milioni di follower, che ha creato un video ad hoc per il canale Croce Rossa con una serie di consigli utili e precise informazioni